Quattro giorni a vedere questo paese con antichissime testimonianze e paesaggi stupendi.

Attraversare il confine tra Eilat e Aqaba è abbastanza facile, lo si attraversa a piedi e dopo innumerevoli controlli passaporti e bagagli arrivi alla parte più difficile: contrattare con i taxisti giordani che chiedono cifre assurde per fare pochissimi km e arrivare in città...la mafia è ovunque!!! 

Conviene arrivare ad Aqaba e poi trovare un altro taxi o autobus (opzione molto difficile perchè non ci sono orari) e farsi portare a Petra che dista 130 km dalla città che si affaccia sul mar rosso.

 Una delle sette meraviglie del mondo, affascina già appena arrivi al piccolo paese di Wadi Musa

Non penso bisogna spendere molte parole per questa valle e città incantata in cui il popolo dei Nabatei ha deciso di costruire i suoi palazzi e le proprie tombe. La roccia scavata porta ancora i segni dell'immenso lavoro che hanno compiuto. Non hanno dipinti perchè la roccia è già piena di sfumature, colori naturali dall'ocra all'azzurro.. tutto è colorato come gli animali e i beduini che li vivono. Il biglietto (50 JOD) si può pagare solo in contanti!!!

Il sito è veramente molto grande e alla fine della giornata i km percorsi risultano decisamente tanti!!

Per salire al Monastero, a mio avviso il monumento più bello, occorre fare 700 scalini molti si fanno accompagnare con i piccoli asinelli, tanti li fanno a piedi..Quando si arriva in cima lo spettacolo appare sulla destra immutato e immobile nel tempo.

Questo deserto Patrimonio dell'UNESCO è incantevole per i colori e le conformazioni rocciose che con il tempo si sono create, non c'è solo natura ma anche storia al suo interno con incisioni rupestri risalenti all' 8000 a.c.

Il deserto è usato come set per i film su Marte...

E' una delle mete più visitate, ma pochi, scelgono di arrivare fino al Jabal umm ad Dami e salire sulla montagna più alta!